
Da sabato 4 dicembre 2021, nell’ambito della XV edizione di BilBOlbul - Festival Internazionale di Fumetto, è allestita la mostra Prendere posizione. Il corpo sulla pagina, promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con Fondazione Nuovi Mecenati, Danish Arts Foundation, Canicola, Oblomov Edizioni e MalEdizioni.
La collettiva, a cura dell’associazione Hamelin e allestita a Bologna nella sede della Fondazione in via delle Donzelle 2, è dedicata a quattro voci originali del fumetto contemporaneo: Émile Gleason, Nicoz Balboa, Rikke Villadsen e Alice Socal.
Sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino a mercoledì 5 gennaio 2022.
150 tavole guideranno il visitatore alla scoperta dei mutamenti del corpo, indagando il modo in cui i personaggi dei fumetti vivono la propria fisicità.
Ogni storia a fumetti comincia con un corpo disegnato, anzi con più corpi. È caratteristica del linguaggio fumettistico ripetere le figure, modularle, moltiplicarle e mescolarle.
Gleason, Balboa, Villadsen e Socal hanno messo il corpo al centro della loro arte, riflettendo sulla sua rappresentazione attraverso stili, voci e generi letterari diversi, a partire dal comico con cui Émile Gleason affronta il tema della disabilità. Rikke Villadsen usa la metafora per ribaltare le convenzioni narrative legate all’identità di genere, con corpi che cambiano senza sosta mettendo in discussione ogni certezza. Nicoz Balboa utilizza la forma diaristica come strumento di ricerca del sé e lente d’ingrandimento sul mondo, su come lo abitiamo e come lo trasformiamo attraverso il nostro sguardo. Alice Socal cattura la fragilità delle relazioni umane attraverso visioni di metamorfosi dei corpi e allucinazioni visive, dando forma concreta a ciò che non lo ha, la tristezza per la fine di una storia o la paura di crescere.
Le opere in mostra sono mescolate secondo una logica di echi, rimandi e contrasti in ognuna delle tre sale espositive della Fondazione. La prima sala è incentrata sulla rappresentazione dei corpi nel loro aspetto più materiale, fisico, a partire dallo stesso atto del disegno; la seconda è dedicata alla relazione tra i corpi dei personaggi e lo spazio, quello narrativo in cui si svolgono le storie, e quello formale della pagina bianca e della sua struttura fatta di vignette, balloon, spazi bianchi e didascalie; l’ultima sala esplora infine il corpo come metafora e soggetto di narrazione, campo aperto di relazioni possibili che rendono la sua rappresentazione ora politica, ora comica, erotica e intima o universale.
L’esposizione è accompagnata da una pubblicazione, con interviste alle artiste, prodotta da Hamelin, che costituisce un saggio critico sulle forme che il fumetto contemporaneo ha assunto per raccontare il corpo e gli spazi (del reale e dell’immaginario).... leggi il resto dell'articolo»
Émilie Gleason è nata in Messico nel 1992, e oggi vive a Parigi. Il suo primo fumetto Salz & Pfeffer è stato pubblicato da 2dcloud negli Stati Uniti e racconta la storia di uno strambo Mickey Mouse. Dopo questa esperienza, ha dato vita al suo ultimo graphic novel, Ted, un tipo strano, che documenta la vita di suo fratello, affetto da una sindrome dello spettro autistico. Pubblicato in Italia da Canicola in occasione di BilBOlbul, ha vinto il Premio Rivelazione al Festival di Angoulême 2019. Nelle sue illustrazioni per la stampa e l’editoria per l’infanzia, Gleason ritrae una società trasfigurata e lunatica.
Nicoz Balboa è un *tattoo artist e fumettista italian* che usa i suoi eventi di vita come ispirazione per opere che vanno dal disegno al tatuaggio passando per il diario grafico, la pirografia e la pittura. Nel progetto Drawing My Life Ruined My Life e nel suo graphic novel Born To Lose (Coconino Press - Fandango) Nicoz rivela le sue speranze, i suoi fallimenti o i suoi successi con un lavoro che è sempre sia tragico che umoristico. I temi del corpo e della sessualità emergono ripetutamente nei suoi lavori, poiché la sua opera è saldamente radicata nella tradizione del discorso lgbtq e femminista.
Alice Socal nasce a Mestre 34 anni fa. Studia Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna e ad Amburgo. Dal 2018 vive e lavora come illustratrice a Berlino. Pubblica il suo primo fumetto LUKE con G.I.U.D.A. Seguono i graphic novel Sandro (Eris Edizioni, 2015), Cry me a river (Coconino Press, 2017) e Il fratello di Jürgen (Canicola, 2017). Nel 2019 partecipa all’antologia Post Pink (Feltrinelli Comics), al progetto Redrawing stories from the past (Kuš!) e al progetto Fumetti nei musei (Coconino Press – Fandango). L’ultima pubblicazione è Junior (MalEdizioni, 2020). In Germania partecipa a diversi progetti in ambito politico e storico con reportage a fumetti pubblicati dal Bundeszentrale für politische Bildung (Agenzia Federale per l’educazione civica). Collabora con il Goethe Institut canadese e uruguaiano. Negli ultimi due anni ha seguito gli sviluppi della sua gravidanza e dei primi mesi da genitore tramite strip pubblicate su Instagram, un progetto che conta di trasformare presto in un libro.
Rikke Villadsen è un’artista e fumettista di Copenhagen. Il suo esordio del 2011, Ind fra Havet, è stato tradotto in inglese da Fantagraphics nel 2019 con il titolo The Sea. Il suo graphic novel successivo è un western queer lungo 176 pagine, pubblicato nel 2014 in Danimarca e nel 2020 nell’edizione inglese, sempre per Fantagraphics, Cowboy. Il suo ultimo libro, Tatovøren og klitoris, è uscito in Danimarca nell’agosto 2019 ed è in corso di traduzione. Durante il lockdown ha disegnato e autoprodotto un diario della quarantena: si intitola Tuberculosis 2020. Insieme all’autore Bjørn Rasmussen, ha pubblicato la collezione 3 girls, che raccoglie tre diversi racconti a fumetti.
Mostra: Émilie Gleason, Nicoz Balboa, Alice Socal, Rikke Villadsen. Prendere posizione. Il corpo sulla pagina
Bologna - Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Apertura: 04/12/2021
Conclusione: 05/01/2022
Organizzazione: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Curatore: Associazione Hamelin
Indirizzo: Via delle Donzelle, 2 - 40126 Bologna
Inaugurazione: sabato 4 dicembre, ore 11
Orari: da lunedì a domenica ore 10 – 18| 25 dicembre e 1° gennaio h 14 - 18
Ingresso libero. Per accedere è necessario esibire il Green Pass.
Sito web per approfondire: https://bilbolbul.net/BBB21
Altre mostre a Bologna e provincia
Ettore Moni. Embodied Simulation
Galleria Leòn presenta la mostra di Ettore Moni Embodied Simulation, un'esplorazione fotografica che conduce il fruitore in un viaggio intimo e universale.
Emilia Romagna, Bologna
Ingresso libero
Mostre tematichemostre Bologna
Un emblema di libertà. | La Bandiera della Repubblica del Rio Grande do Sul e Livio Zambeccari
Il Museo civico del Risorgimento presenta la mostra su Livio Zambeccari, che ebbe un ruolo fondamentale nella formazione dell'identità gaúcha e sull'origine della bandiera della Repubblica Riograndense.
Emilia Romagna, Bologna
Arte modernaPittura del '900mostre Bologna
Nicola Nannini. Non è ancora buio
Apre il 12 giugno 2025, nelle due sedi bolognesi di CUBO, museo d'impresa del Gruppo Unipol, la personale "Nicola Nannini. Non è ancora buio".
Emilia Romagna, Bologna
Mostre tematichemostre Bologna
La collezione di dipinti e sculture del Comitato per Bologna Storica e Artistica
Dal 12 al 29 giugno 2025 presso la Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio vengono esposte 80 opere del fondo del Comitato per Bologna Storica e Artistica.
Emilia Romagna, Bologna
Ingresso gratuito
Gaetano Pesce. Up5 &Up6, 1969
Fino al 28 giugno, la vetrina d'arte di garage BENTIVOGLIO propone la celebre coppia Up5 & Up6, disegnata da Gaetano Pesce alla fine degli anni Sessanta.
Emilia Romagna, Bologna
Arte contemporaneamostre Bologna
Giorgio Andreotta Calò. ΊΚΑΡΟΣ (Icarus)
Anche quest'anno, Palazzo Bentivoglio ospita nel suo giardino un artista contemporaneo e invita il pubblico al calare del sole per scoprirne un angolo inedito.
Emilia Romagna, Bologna
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Bologna
FRINGE | a cura di Marta Orsola Sironi
LABS Contemporary Art è lieta di presentare FRINGE, una mostra collettiva ideata dalla curatrice indipendente Marta Orsola Sironi.
Emilia Romagna, Bologna
Arte contemporaneamostre Bologna
Questo silenzio intorno | Domenico Grenci e Eugenia Delbue
PIETRO festeggia i due anni di apertura con un progetto espositivo realizzato da Domenico Grenci con Eugenia Delbue.
Emilia Romagna, Bologna
Ritratto di donna. Fotografie di Maria Paola Landini
Dal 14 maggio al 13 ottobre 2025 il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna è lieto di accogliere Ritratto di donna. Fotografie di Maria Paola Landini.