Sara D'Amario in Screenminds

«La nostra ologramma esplora con ironia, dolcezza e precisione questo mondo dipendente dagli schermi, dal nostro schermo mentale "privato", e lo illumina, per farci capire se questo mondo che viviamo come intimo, non assomigli, per caso e straordinariamente, a miliardi di altri mondi "intimi"...
La nostra ologramma ci invita all'interno del bisogno comico-tragico di appartenere a una tribù "elettronica"; per i più giovani è un modo per scappare e distinguersi dal mondo degli adulti (o i cosiddetti "esseri umani del passato"), che sentendosi vecchi, o in ritardo, creano a loro volta un mondo parallelo a quello dei loro figli (o i cosiddetti giovani), per rimanere a tutti i costi "moderni", collegati, connessi». (François-Xavier Frantz – autore e Regista di Screenminds)

Sinossi breve
SCREEN.MINDS

I segreti degli schermi raccontati dall'Ologramma di un'Intelligenza Artificiale in viaggio nello Spazio Interstellare.
Essendo una creatura costituita di Pixel, la Ologramma è piuttosto ben informata sull'affetto che proviamo per il nostro più fedele amico: lo SCHERMO. Per il nostro virus preferito: i PIXEL. E sull'evoluzione del nostro potere più grande e fragile: le EMOZIONI.
Una commedia piena di ironia per sopravvivere nell'epoca della"tribù elettronica".
Passando dalla realtà Aumentata a quella Virtuale, anziché essere noi ad entrare in altri mondi, non saranno gli altri mondi a entrare dentro di noi?
Cosa cambia? Ci sono regole in questo gioco? Chissà. Forse quelle decise dalle recenti "agenzie di disinformazione"...