"My life is a quest for the ridiculous image."
William N. Copley
Mercoledì 10 aprile 2024 Tommaso Calabro inaugura "Copley", una mostra che celebra l'eclettismo dell'artista americano William N. Copley (1919-1996), noto per essere stato uno dei punti di congiunzione tra il Surrealismo europeo e la Pop Art americana.
Artista, scrittore, gallerista, mecenate, editore e collezionista, Copley, legato da un'amicizia con Marcel Duchamp, ha vissuto a Parigi, New York, il Connecticut e la Florida. Dopo l'esperienza delle Copley Galleries a Los Angeles nel 1948 – dove presenta per la prima volta sulla West Coast opere di surrealisti come René Magritte, Yves Tanguy, Roberto Matta, Joseph Cornell, Man Ray e Max Ernst, molti dei quali confluiti nella sua collezione privata – Copley decide di dedicarsi interamente alla pittura da autodidatta.
Firmandosi con lo pseudonimo "CPLY", a partire dalla fine degli anni Quaranta l'artista realizza ritratti naïf e soggetti d'ispirazione surrealista. A Parigi, dove vive tra il 1951 e il 1962, diviene parte integrante di Impasse Ronsin a Montparnasse, dove conosce e lavora a contatto con Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Jean Tinguely e Constantin Brancusi sviluppando il suo distintivo stile figurativo, caratterizzato da piatte figure curvilinee dai contorni netti, luminose campiture di colore e fantasie fumettistiche.... leggi il resto dell'articolo»
La mostra "Copley" presenta una selezione di circa venti dipinti e disegni realizzati tra gli anni Cinquanta e Settanta. Sono incluse opere su carta dipinte dopo il ritorno a New York nel 1963 – tra cui un lavoro dalla serie X-Rated (1972-1975), distorsioni figurative di ritratti di soggetti erotici ripresi da riviste pornografiche acquistate da 42nd Street – e dipinti dalla serie Nouns presentati da Alexander Iolas, suo principale gallerista e sostenitore, tra il 1970 e il 1972: immagini di oggetti di uso comune, realizzati in grande formato e collocati in situazioni spaziali astratte.
Con l'aggiunta di cataloghi e monografie d'archivio, la mostra esplora l'immaginario satirico e provocatorio di Copley, dove amore, morte, politica, sesso, parodia e nazionalismo vestono i panni di uomini in abito e bombetta, donne nude e semi-nude, prostitute, automobili, coppie di amanti abbracciati e oggetti quotidiani estrapolati dal loro contesto, immagini e oggetti di quella che l'artista descriveva come la sua "mitologia privata" di immagini e soggetti.
"Copley" da Tommaso Calabro è la mostra più significativa in Italia dopo la grande retrospettiva dedicata all'artista a Milano nel 2016 da Fondazione Prada, a cura di Germano Celant in collaborazione con la Menil Foundation di Houston. "Copley" riporta l'attenzione su un artista che ha sfidato le convenzioni del suo tempo e anticipato le evoluzioni dell'arte contemporanea, dalla Pop Art degli anni Sessanta al ritorno alla figurazione degli Ottanta.
Il lavoro di Copley è incluso in importanti collezioni pubbliche, tra cui il Museum of Modern Art di New York, il Whitney Museum of American Art di New York, la Tate di Londra, il Ludwig Museum di Colonia e molte altre istituzioni. Tra le sue mostre più significative: Stedelijk Museum, Amsterdam (1966); Kunsthalle Bern, Berna, Svizzera (1980–81); Kestner-Gesselschaft, Hannover, Germania (1995); Ulmer Museum, Ulm, Germania (1997); Frieder Burda Museum, Baden-Baden, Germania (2012); The Menil Collection, Houston, Texas (2016); Fondazione Prada, Milano (2016); ICA Miami, Miami, Florida (2018–19); Philara Collection, Düsseldorf (2023–24).
Mostra: Copley
Milano - Casa Grondona
Apertura: 11/04/2024
Conclusione: 22/06/2024
Organizzazione: Galleria d’Arte Tommaso Calabro
Indirizzo: Corso Italia 47 - Milano
Inaugurazione: Mercoledì, 10 aprile 2024, ore 12:00 – 20:00
Orari:
martedì – sabato / ore 11:00 – 19:00
lunedì / su appuntamento
Info: Tel. 0249696387 - info@tommasocalabro.com
Sito web per approfondire: https://tommasocalabro.com/
Altre mostre a Milano e provincia
Arte contemporaneamostre Milano
Manuela Manes. Sinfonie
"Sinfonie" è una mostra personale di Manuela Manes presentata dalla Galleria Manifiesto Blanco dal 27 Febbraio al 29 Marzo 2025.
Lombardia, Milano
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Milano
Quello che vedete non è né cibo, né arte
La mostra collettiva di Galleria Gaburro esplora l'immaginario di Daniel Spoerri con opere che sfidano la percezione tra presenza e assenza, reale e surreale fino al 31 gennaio 2025 a Milano.
Lombardia, Milano
George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia
Dal 21 gennaio al 18 maggio 2025, è in programma a Palazzo Reale a Milano la mostra per celebrare, a 125 anni dalla nascita, uno dei pionieri della fotografia di moda.
Lombardia, Milano
Art Déco. Il trionfo della modernità
Per celebrare il centenario de l'Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, Palazzo Reale ospita la mostra "Art Déco. Il trionfo della modernità".
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Intorno alla stella
Intorno alla stella, una mostra collettiva che vuole celebrare e rendere omaggio al Simposio di Pittura promosso dalla Fondazione Lac o Le Mon in Puglia.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Luis Gómez Armenteros. Comanche (The enemy of everyone)
A febbraio 2025, l'artista cubano Luis Gómez Armenteros sarà protagonista di una doppia personale dal titolo Comanche (The enemy of everyone).
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Patrick Mimran. Art Billboard Project
Ogni giorno il maxi ledwall che affaccia su uno dei principali snodi del centro storico di Milano ospita gli aforismi dell'artista francese Patrick Mimran.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Claudia Maina. Teatrini e Trasparenze
"Teatrini e Trasparenze" antologica smart dell'artista Claudia Maina alla sua seconda personale presso lo Studio Lombard DCA di Milano.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Bipersonale Serena Rossi e Tiziana Santoli
iKonica Art Gallery è lieta di presentarvi una mostra multidisciplinare che vede nelle tre sale fotografia, dipinti ed installazioni.