La Fondazione Memmo presenta la mostra personale di Giuseppe Gabellone (Brindisi, 1973), a cura di Francesco Stocchi, confermando il desiderio di promuovere l’arte contemporanea attraverso produzioni site-specific e opere inedite.
Caratterizzata da un deciso rigore formale e da un approccio sperimentale ai diversi linguaggi della pratica artistica, dalla fotografia alla scultura, l’intera ricerca di Gabellone è rivolta a una riflessione sull’uso dello spazio e alla relazione con i suoi diversi aspetti sensoriali e temporali. L’opera dell’artista si concentra sull’analisi dello spazio espositivo, sul ruolo dell’artista e di quei meccanismi capaci di attivare una trasformazione all’interno di un sistema apparentemente chiuso.
Di forte impatto visivo, gli interventi di Giuseppe Gabellone pensati per gli spazi della Fondazione intendono rompere la tradizionale separazione tra naturale e artificiale, tra spazio interno ed esterno: un serrato dialogo tra opposti che pone al tempo stesso l’attenzione sul fare scultoreo. Il visitatore, inizialmente disorientato, si trova al centro di una assenza risaltata dall’illuminazione esterna, come fosse un palcoscenico. In un ritmo speculativo tra verticale e orizzontale è possibile modellare uno spazio per “per forza di levare”, lasciando le opere affacciarsi e liberarsi fino a creare nuovi luoghi all’interno dello stesso spazio.
Giuseppe Gabellone vive e lavora a Parigi. Tra le mostre personali: GAMeC Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo (2013), Domaine de Kerguéhennec, Bignan (2008), Museum of Contemporary Art, Chicago (2002) e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2000). Tra le mostre collettive: Kunstmuseum Liechtenstein; Centre Pompidou, Paris; Museu Serralves, Porto; S.M.A.K Stedelijk Museum voor Aktuele Kunst, Ghent; Bonnefanten Museum, Maastricht; Museo d’Arte Contemporanea - Castello di Rivoli; Galleria d’Arte Moderna, Bologna; Biennale di Venezia (1997 e 2003); Biennale di Lione (2003); Documenta Kassel (2002); Biennale di Sydney (1998); Biennale di Santa Fe (1997).
Francesco Stocchi (1975, Roma) è curatore del dipartimento di arte Moderna e Contemporanea presso il museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam. È curatore del programma della Fondazione Carriero (Milano) e scrive regolarmente di arte e cultura visiva. Francesco Stocchi vive a Amsterdam.
Mostra: Giuseppe Gabellone
Roma - Fondazione Memmo
Apertura: 04/05/2017
Conclusione: 15/10/2017
Curatore: Francesco Stocchi
Indirizzo: Via della Fontanella di Borghese, 56 00187 Roma
Sito web per approfondire: http://www.fondazionememmo.it/mostre/dettaglio/?dyna_fef%5Buid%5D=5367
Facebook: https://www.facebook.com/FondazioneMemmoArteContemporanea
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