Pittura del '900Mostre a Milano

Guido Pajetta. Miti e figure tra forma e colore

  • Quando:   04/07/2019 - 01/09/2019
  • evento concluso
Guido Pajetta. Miti e figure tra forma e colore

Dal 5 luglio al 1° settembre 2019, a Palazzo Reale di Milano apre al pubblico la mostra Guido Pajetta. Miti e figure tra forma e colore, promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e dalla Fondazione Guido Pajetta.

La rassegna, curata da Paolo Biscottini, Paolo Campiglio e Giorgio Pajetta, ripercorre attraverso 90 opere, suddivise in 8 sezioni espositive, oltre sessant’anni di lavoro dell’artista milanese che ha avuto una posizione di primissimo piano nel panorama artistico del ‘900.

Nella sua lunga carriera Pajetta ha attraversato quasi interamente il secolo scorso, incontrandone gli stili e i personaggi più importanti ma, nonostante i numerosi sodalizi artistici e le innegabili influenze, rimane una figura anomala all’interno di questo contesto. Non gli interessa infatti legarsi e identificarsi con uno stile, tanto chesi allontana da qualunque movimento artistico riconosciuto per non essere limitato nel proprio fare arte. È piuttosto un artista che dipinge spinto dal proprio inconscio, dalle proprie inquietudini, dal proprio istinto e dai propri demoni.

La mostra

Nella vasta fortuna espositiva di Pajetta, questa mostra risponde all’esigenza di riscoprirne la storia dalle origini alla morte.
Divisa per ambiti tematici, l’esposizione pone attenzione tanto ai rapporti di Pajetta con il panorama artistico milanese legato a Novecento e soprattutto a Sironi, quanto al suo successivo desiderio di entrare in rapporto con la produzione europea, e in particolar modo francese, con uno specifico interesse per il Cubismo e il Surrealismo. È proprio in questo ambito che Pajetta sviluppa una precisa attenzione per un realismo di marca introspettiva che lo accompagnerà nel tempo, facilitato da uno stile corsivo e antimimetico, a cui certamente giova l’adozione del colore acrilico a partire dal 1967.

La pittura di Pajetta

Nel suo lavoro – afferma Paolo Biscottini – Pajetta pare sempre più impegnato nella ricerca di una verità recondita e forse anche di una nuova coscienza di sé. Affiora il senso di un’angosciosa solitudine a cui non pongono rimedio né il successo di critica e di mercato, né la tenacia nel lavoro o la vasta cultura letteraria. Tormentato dalle proprie ossessioni, l’artista si affida all’immagine come a una sorta di travestimento o di alter ego.... leggi il resto dell'articolo»

Nel suo percorso Pajetta è attento a tutto e a tutti: nulla dei linguaggi artistici gli sfugge, tanto che spesso nella sua pittura si notano affinità con i numerosi autori con cui viene in contatto. È consapevole che l’arte si nutre di un continuo confronto ma anche che non esistono uno stile e un linguaggio unici capaci di esprimere il suo vagabondaggio psicologico, in cui fantasia e ossessioni si mescolano al senso tragico della vita e all’incessante e tormentata ricerca della propria verità. L’inquietudine è il tema generale di questo pittore affannato, che cerca nella tela e soprattutto nel colore il senso della propria vita.

Mio padre – dice Giorgio Pajetta – in realtà è un amante dell’avventura a trecentosessanta gradi. Lui ha sempre sperimentato nuovi linguaggi, nuove tematiche ma anche nuove tecniche pittoriche. Per Pajetta artista lo stile è il mezzo e non il fine della carriera pittorica e l’arte è lo strumento per indagare il proprio mondo interiore, analizzando gli aspetti universali della vita dell’uomo e la sua condizione esistenziale.

Il gesto pittorico di Pajetta, a volte leggero e veloce, altre volte graffiante e marcato, muta in continuazione.Ma se nel corso della sua carriera l’artista cambia la forma della sua pittura e si mantiene sempre in bilico tra figurativo e astratto, non è così per i contenuti, tutti riconducibili alla ricerca di sé e di sé nella storia. Pajetta ha saputo adoperare tanti linguaggi in funzione di quello che era il suo obiettivo di analisi interiore.

Pajetta è stato, fino alla fine, un artista spinto da impulsi che l’hanno portato a trattare motivi, a volte lirici a volte drammatici, generati da emozioni e da esperienze autentiche perché frutto delle sue passioni e delle sue ansie.

Personalità tanto affascinante quanto complessa, Pajetta può essere riscoperto e apprezzato solamente partendo dal suo essere altro e unico rispetto al contesto in cui ha vissuto e lavorato. Attraversando verticalmente quasi tutto il Novecento può essere affiancato ai grandi nomi con cui ha collaborato ed essere preso come punto di partenza per indagare gli ambienti artistici e sociali che hanno generato e influenzato il panorama sia milanese sia italiano del secolo scorso. Nonostante ciò restauna figura eccentrica e libera nella propria indagine artistica.

La mostra è realizzata con la sponsorizzazione di Topjet Executive.
Il catalogo della mostra è pubblicato da Skira.

Informazioni

Ingresso: gratuto

Inaugurazione giovedì 4 luglio ore 19.30.

Orari: lunedi 14.30-19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30; giovedì e sabato 9.30-22.30; ultimo accesso sempre un'ora prima della chiusura

>> Ti potrebbe anche interessare UGO NESPOLO - FUORI DAL CORO

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Guido Pajetta. Miti e figure tra forma e colore

Palazzo Reale - Milano

Apertura: 04/07/2019

Conclusione: 01/09/2019

Organizzazione: Palazzo Reale

Curatore: Paolo Biscottini, Paolo Campiglio, Giorgio Pajetta

Indirizzo: piazza Duomo 12 - Milano

Sito web per approfondire: https://www.palazzorealemilano.it/



Altre mostre a Milano e provincia

Arte graficamostre Milano

BIG. Biennale Internazionale Grafica: mostre e incontri

Nell'ambito della "Biennale Internazionale Grafica" a Milano dal 23 al 26 maggio 2024, la città è coinvolta in una serie di mostre, talk, workshop. leggi»

10/05/2024 - 13/07/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Sofia Uslenghi. CASA/TERRA/IO

Gli autoritratti di Sofia Uslenghi, protagonisti della mostra personale dell’autrice, ospitata dal 9 maggio al 3 giugno alla Galleria Lampo di Milano. leggi»

09/05/2024 - 03/06/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Luis Molina-Pantin: Los Peñeros

In occasione della nuova mostra presso WIZARD GALLERY a Milano, Los Peñeros* (2009), l'artista venezuelano Luis Molina-Pantin presenta 16 fotografie. leggi»

14/05/2024 - 14/06/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Il Salotto Buono Cattivo

Prosegue fino al 10 maggio 2024 presso Galleria Fumagalli a Milano la collettiva con Pablo Bolumar, Stella Stone, Clara Cebrián, Luigi Pensa, Olimpia Zagnoli, Nikolas Itturalde e Chiara Lecca. leggi»

16/04/2024 - 10/05/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Love letters to Milan. Russ Pope, Type 7 e la galleria Antonio Colombo in giro per Milano

"Love letters to Milan. Russ Pope, Type 7 e la galleria Antonio Colombo in giro per Milano" è una lettera d'amore per Milano attraverso gli occhi di Russ Pope, dall'8 al 18 maggio 2024. leggi»

08/05/2024 - 18/05/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Strati. Eco-fobia poetica

Dal 9 Aprile al 25 Maggio 2024 a Milano, Galleria Gaburro presenta "Strati. Eco-fobia poetica", collettiva che indaga il paradigma della "stratificazione" come base concettuale del reale. leggi»

09/04/2024 - 25/05/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Alberto Di Fabio: Montagne primordiali, carte e dipinti degli anni 90

Luca Tommasi è lieto di annunciare "Alberto Di Fabio: Montagne primordiali, carte e dipinti degli anni 90", mostra dell'artista abruzzese che torna a esporre in galleria. leggi»

02/05/2024 - 14/06/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Pittori d'Italia. Giovani, giovanissimi... anzi maturi

Dal 28 maggio al 19 luglio 2024 la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea presenta la mostra PITTORI D'ITALIA. Giovani, giovanissimi... anzi maturi, a cura di Ivan Quaroni. leggi»

28/05/2024 - 19/07/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Paolo Tatavitto. Scultura frontale

Dal 9 maggio al 14 giugno 2024 lo Studio Masiero inaugura la personale "Scultura frontale" di Paolo Tatavitto. leggi»

09/05/2024 - 14/06/2024

Lombardia

Milano