LINUS Tutti i 690 numeri dal 1965 al 2022

  • Quando:   20/11/2022 - 08/01/2023
  • evento concluso

IllustrazioneFumettoMostre a Trento


LINUS Tutti i 690 numeri dal 1965 al 2022
Copertina maggio 1967

A Palazzo delle Albere il Mart ospita la mostra su linus, la celebre rivista che ha attraversato, raccontato e condizionato la storia sociale e culturale del nostro Paese.

57 anni di percorso editoriale, narrati attraverso l’esposizione di tutte le copertine dei 690 numeri pubblicati tra il 1965 e il 2022. La mostra è stata concepita e allestita in anteprima in occasione del Festival del Fumetto di Ascoli Piceno.

Nati nel 1950 dalla mente di Charles M. Schulz, i Peanuts sono arrivati in Italia nel 1965 proprio grazie alla rivista linus, determinando una rivoluzione culturale che ha agito sul modo di pensare della gente, che ha iniziato a ridere, a sorridere e a riflettere per ragioni nuove e diverse.

Nei Peanuts tutto accade in quattro vignette, il mondo comincia e finisce in un esercizio di sintesi perfetta e di ironia senza precedenti. Gli iconici personaggi si ergono a paladini della fantasia umiliata e schiacciata dalla pesante razionalità delle cose quotidiane. Le riflessioni agrodolci che ne scaturiscono sono visioni o riflessioni, tanto sorprendenti da sembrare strampalate, che cercano di dare risposte ai quesiti della vita liberando e riabilitando la forza dell’immaginazione.

Nella versione italiana i protagonisti dei Peanuts sono in buona compagnia: sulle copertine e le pagine della rivista hanno trovato e trovano spazio eroi e antieroi nati dalla fantasia dei disegnatori e illustratori più acclamati, come Popeye di Segar, Valentina di Crepax, Corto Maltese di Hugo Pratt, Mafalda di Quino e, in anni più recenti, Dylan Dog di Tiziano Sclavi e Zerocalcare.... leggi il resto dell'articolo»

La mostra misura anche l’attualità di chi questa rivista l’ha fondata e battezzata: Oreste del Buono, Giovanni Gandini, Anna Maria Gandini e ovviamente Umberto Eco che, sul primo numero, dialogava con Elio Vittorini su questa cosa “molto seria” che è il fumetto.

Come scrive Vittorio Sgarbi nel testo che accompagna la mostra «Si trattava di un fumetto ben diverso dai classici della nostra infanzia: Topolino, universale con la gamma dei suoi personaggi, la cui storia coincide con il tempo totale della mia vita, e Diabolik, che era nato solo in Italia con una straordinaria forza eversiva nel 1962, tre anni prima di linus, grazie alla formidabile intuizione di Angela e Luciana Giussani. Passano gli anni, si scavalca il ’68 e nel 1972 la rivista è ceduta alla Rizzoli, insieme a tutta la casa editrice. La direzione di linus passa al giornalista e scrittore Oreste Del Buono, mentre conquista una posizione assolutamente centrale nel panorama del fumetto e della cultura italiana. In questo periodo la testata arriva a vendere 110mila copie al mese.

Arrivano autori come Georges Wolinski, Jean-Marc Reiser, Gérard Lauzier, Copi e nuove serie a strisce americane come Crock e Beetle Bailey oltre a creazioni di autori italiani come Corto Maltese di Hugo Pratt, le illustrazioni con il personaggio di Cipputi di Altan o le serie di Lunari e Filippo Scozzari, Renato Calligaro, Perini e Pericoli, o le sapide vignette di Vincino e Vauro.

Linus accompagna la nostra vita. Cresce con noi. Ai primi anni Ottanta arruola Andrea Pazienza ed Elle Kappa, Bobo di Staino, Ciacci di Alfonso e Cascioli.

Oltre ai fumetti compaiono articoli di autori e giornalisti come Saverio Tutino, Michele Serra, Giampaolo Spinato, Pier Vittorio Tondelli, Stefano Benni, Alessandro Baricco, Omar Calabrese.

La realtà e le inquietudini della nostra generazione si rispecchiano lì. Ed è con linus che avanza la coscienza che il fumetto possa essere arte. Una benedizione di Oreste Del Buono ed Umberto Eco, prevedibili».

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: LINUS Tutti i 690 numeri dal 1965 al 2022

Palazzo delle Albere - Trento (TN)

Apertura: 20/11/2022

Conclusione: 08/01/2023

Organizzazione: Mart Rovereto

Curatore: Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo

Indirizzo: Via Roberto da Sanseverino, 43 - 38122 Trento (TN)


Orari: Martedì - venerdì 10.00 - 18.00. Sabato e domenica 10.00 - 19.00

Tariffe

Intero 7 Euro

Ridotto 5 Euro

Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità

In collaborazione con

Trentino Marketing

Il Mart ringrazia

Provincia autonoma di Trento

Comune di Trento

Comune di Rovereto

La mostra è sostenuta da

Fondo Casse Rurali Trentine

Sito web per approfondire: https://www.mart.tn.it/

Facebook: martrovereto



Altre mostre a Trento e provincia

Arte contemporaneaFiber artmostre Trento

Thomas De Falco. GOLD | While all Flow'rs and all Trees do close To weave the Garlands of repose

Dal 23 novembre 2024 al 9 marzo 2025 il Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese presenta GOLD - mostra personale dell'artista Thomas De Falco.

23/11/2024 - 09/03/2025

Trentino Alto Adige

Trento

Pittura del '800mostre Trento

Sole d'autunno. Un nuovo allestimento alla Galleria Civica Giovanni Segantini di Arco

Con l'acquisizione dell'opera Sole d'autunno, la Galleria Civica Giovanni Segantini di Arco presenta al pubblico il capolavoro segantiniano nella cornice di un nuovo allestimento.

15/11/2024 - 26/01/2025

Trentino Alto Adige

Trento

Arte modernaArte contemporaneamostre Trento

Francesco De Grandi. Il sacrificio del miele

Figurativa, onirica, narrativa: oltre 20 tele e 50 disegni di Francesco De Grandi indagano le intersezioni tra natura e sacro in una mostra personale alla Galleria Civica di Trento.

26/10/2024 - 26/01/2025

Trentino Alto Adige

Trento

Arte contemporaneamostre Trento

Federico Lanaro. BEAT

A partire dal 26 settembre 2024, Federico Lanaro torna allo Studio d'Arte Raffaelli con "BEAT". La mostra resterà allestita fino al 12 dicembre 2024.

26/09/2024 - 12/12/2024

Trentino Alto Adige

Trento

Arte contemporaneamostre Trento

Ivano Troisi. Riflessioni

"Riflessioni"è la prima personale di Ivano Troisi da Boccanera Gallery Trento, una contemplazione profonda dell'equilibrio tra dare e ricevere. Dal 26 ottobre fino al 7 dicembre 2024.

25/10/2024 - 07/12/2024

Trentino Alto Adige

Trento

Arte contemporaneamostre Trento

X Premio VAF

Giunto alla decima edizione il Premio VAF viene assegnato ogni due anni dall'omonima fondazione tedesca a giovani artisti e artiste italiani under 40.

28/09/2024 - 09/02/2025

Trentino Alto Adige

Trento

Arte contemporaneamostre Trento

Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte

Il Mart di Rovereto dedica all'opera e all'universo creativo di Italo Cremona una mostra antologica che ripercorre l'intera produzione dell'artista.

28/09/2024 - 09/03/2025

Trentino Alto Adige

Trento

Arte contemporaneamostre Trento

Pietro Weber. Guardare Oltre

L'artista Pietro Weber e lo chef stellato Alfio Ghezzi si incontrano, in sintonia tra arte e alta cucina con la mostra "Guardare Oltre", fino al 12 dicembre 2024 al ristorante Senso-Mart di Rovereto.

12/06/2024 - 12/12/2024

Trentino Alto Adige

Trento