Visita guidata a "Superfici Irregolari - Sette narrazioni sulla frammentazione dell'animo umano"

Inaugurata durante la manifestazione Art Days - Napoli Campania appena conclusasi, la mostra "Superfici Irregolari - Sette narrazioni sulla frammentazione dell'animo umano" della Collezione Giuseppe Iannaccone, invita il pubblico sabato 18 novembre alle ore 17.00 ad una visita guidata d'eccezione con il collezionista Avv. Giuseppe Iannaccone e il curatore Daniele Fenaroli.

Ora locata a Milano ma di origine avellinese, la straordinaria Collezione Giuseppe Iannaccone è tra i partner di Art Days - Napoli Campania 2023, dalla cui collaborazione è nato il progetto espositivo a cura di Daniele Fenaroli con l'organizzazione di Martina Campese e Letizia Mari, inaugurata il 28 ottobre durante la terza edizione della manifestazione, presso la Chiesa della Compagnia della Disciplina della Santa Croce, Napoli e aperta al pubblico fino al 26 novembre. La visita è gratuita e su prenotazione attraverso la piattaforma Eventbrite.

L'esposizione presenta 7 opere di artisti contemporanei del panorama internazionale – Roberto Cuoghi, Patrizio Di Massimo, Rineke Dijkstra, Zehra Doğan, Pietro Moretti, Zanele Muholi, Tammy Nguyen – che variano per dimensioni e tecnica esecutiva, la mostra intende indagare la profondità dell'essere umano, riscoprirne la complessità del corpo e, in un certo senso, trasmettere con ciascun artista un messaggio non necessariamente esplicito, ma che induca un processo di riflessione che l'apparenza superficiale non sempre è in grado di attivare.

Nelle parole del curatore Daniele Fenaroli: "In questa selezione di opere si definisce la caleidoscopica molteplicità, prodotta dalla contaminazione delle esperienze umane e culturali, che questi artisti contemporanei, socialmente e geograficamente distanti, hanno saputo rappresentare liricamente. Una serie di opere che ci ricordano quanto la perfezione assoluta sia un'illusione inarrivabile, frutto dell'ingenuità umana. E come, invece, la ricerca artistica sia frutto segreto di un ecosistema complesso, come quello umano, che conta proprio sulla forza della diversità".

Per maggiori informazioni vedi la scheda della mostra.